Imparare il corsivo non è un optional
Imparare a scrivere in corsivo è, oggi come ieri, fondamentale per lo sviluppo cognitivo e metacognitivo di tutti i bambini e le bambine. Attenzione quindi a non dedicargli il giusto tempo affinché venga appreso nella scuola primaria, lasciando così la libertà ai discenti di scegliere quale carattere utilizzare nello scritto.
Vediamo insieme perché il corsivo non può e non deve diventare un optional.
Fondamenti ed importanza del corsivo
La parola corsivo deriva dal latino e significa che corre o che scorre (Corsivo – Significato ed etimologia – Vocabolario – Treccani ): pensiamo dunque alla possibilità di imparare a pensare e a catturare il nostro pensiero attraverso il corsivo, ogni volta che crediamo non sia poi così fondamentale impararlo. Imparare a scrivere utilizzando il carattere corsivo rappresenta quindi un esercizio fondamentale di pensiero, in un’epoca in cui la fretta spesso rischia di renderlo superficiale. Il tempo dedicato all’apprendimento del corsivo offre l’opportunità a tutti i bambini di imparare a pensare e a riflettere sui propri pensieri, cercando il modo di tradurli sulla carta (https://www.orizzontescuola.it/la-scrittura-in-corsivo-e-la-base-dellumanita-la-parola-stampato-e-tastiere-da-computer-deprivano-il-bambino-a-scrivere-si-impara-scrivendo-intervista-al-prof).
Strategie pratiche per imparare a scrivere in corsivo
Rendere il corsivo attraente e divertente può rappresentare una semplice e comune strategia, facile per tutti e di efficacia intuitiva. E’ possibile quindi proporlo ai bambini scegliendo insieme un quaderno, inizialmente a quadretti di media o grande dimensione. Anche la scelta della penna o della matita, colorata e di impugnatura adeguata alla mano del bambino, può essere motivo di entusiasmo da condividere con papà o mamma. Se in famiglia ci sono fratelli maggiori, può essere stimolante per il bambino imitare chi prima di lui ha imparato questa nuova e importantissima competenza (Importanza della calligrafia: vantaggi del corsivo per i bambini). Rimane fondamentale il fattore tempo: non scoraggiamoci quindi e lasciamo ai bambini il tempo di imparare a scrivere in corsivo, partendo sempre dalle singole lettere dell’alfabeto, prima in maiuscolo e solo successivamente passiamo al minuscolo.
Vantaggi tangibili dello scrivere in corsivo
Una volta appreso non si dimentica più. Imparare a scrivere in corsivo durante la scuola primaria consente ai bambini e alle bambine di proseguire il proprio percorso didattico con le necessarie competenze per poter pensare e riflettere. Imparare a scrivere in corsivo non è un optional, né una scelta di libero arbitrio da parte di insegnanti e genitori. Terminare il primo ciclo di studi avendo appreso questa fondamentale competenza, rappresenta per il bambino la capacità di formulare pensieri più complessi e riuscire a rappresentare la realtà attraverso le parole (Scrivere in corsivo: è proprio indispensabile? – Focus.it) .
Evita errori comuni: il corsivo non è facoltativo
Pensiamo tutti che tanto c’è una tastiera che ci accompagnerà per tutta la vita. Certamente, come negare l’evidenza da parte di chi in questo preciso istante sta martellando i tasti di un computer. Ricordiamoci però sempre che un conto è poter scegliere come scrivere, altra cosa è non saperlo fare.